Mi piace il verbo sentire…
Sentire il rumore del mare,
sentirne l’odore.
Sentire il suono della pioggia che ti bagna le labbra,
sentire una penna che traccia sentimenti su un foglio bianco.
Sentire l’odore di chi ami,
sentirne la voce
e sentirlo col cuore.
Sentire è il verbo delle emozioni,
ci si sdraia sulla schiena del mondo
e si sente…

(Alda Merini)

Tutti nasciamo con la capacità di sentire, i suoni, le emozioni, le parole, gli odori…

A volte quello che c’è intorno a noi è più rumoroso di quanto possiamo sopportare: è troppo doloroso, spaventoso o difficile da comprendere.

Perciò da bambini impariamo a proteggerci disimparando a sentire.

Il verbo sentire è per me il verbo della terapia: attraverso un percorso terapeutico si impara a sentire, o meglio si reimpara.

Si impara a sentire le emozioni, senza che queste travolgano, a sentire le voci di chi si ama, ma con il cuore aperto, a sentire quando è necessario proteggersi dal rumore che c’è intorno… a sentire sé stessi.